1. Il pianto è la tua salvezza
2. Se un giorno sei abbastanza allegro, fermati, vergognati per quello che hai provato e ritrova subito la via della disperazione.
3. La cultura del finto ottimismo c’insegna a dire sempre il contrario di quello che sentiamo, invece noi piangenti dobbiamo dare sfogo ai nostri veri sentimenti, e quando c’incontriamo abbracciarci forte e piangere per delle ore.
4. Quando vai in giro per le gallerie e ti senti dire che le tue opere non vanno bene perché la galleria tratta solo artisti morti, tu lavagli la vetrata con gli sputi.
5. L’artista sofferente che va in banca per chiedere un fido, o si presenta per un colloquio di lavoro, ci deve andare con un tubo da gas metano attorno al collo, e ogni tanto deve dare una ciucciata alla gomma, sempre piangendo per tutto il tempo. (Sono consigliati anche i singhiozzi)
6. Se incontri una ragazza che ti piace e la inviti a cena, al momento del conto fai finta di stare male, cosi’ lei preoccupata e presa alla sprovvista andrà a pagarlo da sola, perché l’artista piangente è un vero pezzente.
7. Quando capirai che non ti fanno lavorare perché non hai la tessera di partito, tu non ti abbassare al loro livello, ma fondane uno nuovo, con idee fresche e brillanti.
8. Se vedi che i mass media non ti danno spazio perché non sei amico degli amici, segui i giornalisti e sputtanali alle conferenze pubbliche.
9. Se ti copiano dagli dei copioni.
10. Ogni volta che incontri dei personaggi illustri fai diventare la loro spalla una valle di lacrime.
Rimini, Mercoledi 6 Febbraio 2013
Peter Gazzola Gian Paolo Gazzola